Ci vorrà ancora un po’ di tempo prima di poter rivedere Pellegri in campo, dunque Sanabria e Seck a contendersi il posto in attacco

Al di là della classifica che sembra sorridere al Toro, con i granata che dopo il sorpasso sull’Udinese si trovano al settimo posto con ben 30 punti, per Ivan Juric non è un momento positivo dato che deve tener conto di diversi giocatori che si trovano in infermeria. Tra di loro c’è ormai da diverso tempo Pietro Pellegri, un giocatore che nel corso della sua carriera ha avuto la grande sfortuna di riscontrare parecchi problemi fisici che lo hanno costretto a trascorrere più tempo in infermeria che in campo. L’attaccante ex Milan ora ha rallentato il percorso di recupero, in quanto deve ancora superare completamente gli strascichi della lesione muscolare patita durante il periodo natalizio. Dunque una brutta notizia per Juric che in attacco dovrà continuare a farsi bastare Antonio Sanabria e Demba Seck. E forse ripensandoci, adesso con il Toro a un passo dalla zona Europa la dirigenza granata sta rimpiangendo il fatto di non essere riuscita a gennaio a prendere Eldor Shomurodov, trasferitosi poi allo Spezia, o comunque di non aver portato alla corte di Juric un altro attaccante che potesse dare contributo significativo. Molto probabilmente non è stato così anche perché il club granata vuole dimostrare di credere nelle potenzialità del numero 9 del Toro e dell’attaccante ex Spal.

Torino: Sanabria e Seck devono dare di più per continuare a sognare l’Europa

Sia l’attaccante paraguaiano che la punta classe 2001 sono giocatori, con delle indiscutibili qualità e con ampi margini di crescita, che in questa stagione sono riusciti a collezionare qualche prestazione positiva ma che posso fare sicuramente di più, soprattutto a livello di finalizzazione. Giusto per fare un esempio che si può toccare con mano nel match contro l’Udinese, dell’ex conoscenza granata Andrea Sottil, Sanabria ha rimediato una prestazione che arriva a raggiungere la sufficienza nonostante il numero 9 granata abbia fatto davvero troppo poco in zona tiro. Il paraguaiano ex Genoa ha poi lasciato il campo per lasciare spazio a Seck, che ha avuto troppo poco tempo a disposizione per poter lasciare un segno sulla partita. L’attaccante senegalese incrocia le dita e spera nel match contro il Milan di poter raccogliere del minutaggio in campo, più di quanto collezionato contro i friulani.

Antonio Sanabria
Antonio Sanabria
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ultimo aggiornamento: 08-02-2023


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Steppenwolf
Steppenwolf
1 anno fa

Non sono d’accordo con l’articolo. Guardando su Transfermarkt i numeri di Shomurodov non penso che avrebbe cambiato la situazione salvo che avremmo avuto due punte, mentre ora se manca Sanabria Juric deve inventarsi il falso nueve che però non mi pare nelle corde nè di Vlasic nè di Miranchuk. Diverso… Leggi il resto »

Marcorti
1 anno fa

Fa piacere che tutto il gruppo Cairo comunications al completo si metta a lavorare presto la mattina per dedicarmi la sua attenzione. Credo che sull’argomento ogni interpretazione sia legittima (potrei ricordare el cholito Simeone al Genoa di Juric, che da lì iniziò la sua carriera con 11 gol). Ma alla… Leggi il resto »

madde71
madde71
1 anno fa
Reply to  Marcorti

ma si,dai,solo un incaricato adattato,avesse un cervello suo sarebbe diverso.
vedi piuttosto come lo scribacchino della pravda rosa il buon pagliara,glorifica l’attacco della squadra,che,ricordo è il 14mo del campionato

T9
T9
1 anno fa
Reply to  madde71

Propagandista becero da 2 soldi!!! Il dato dell’attacco messo li ad minkiam non con conta nulla perchè è strettamente correlato a quello dei gol subiti che ci vede al 5° posto. Infatti i punti non escono dal numero di gol segnati ma molto più segue l’evoluzione della differenza reti. Ricordo… Leggi il resto »

Scimmionelli
1 anno fa
Reply to  T9

Oh meno male che c’e’ qualcun altro che si prende la briga di rispondere a grimadde’ vermilinguo.

Scimmionelli
1 anno fa
Reply to  madde71

Invece, in che posizione e’ la nostra difesa, verme?
Eppure dovresti saperlo persino tu, verme, che nel calcio non conta quanti gol fai o quanti gol subisci, ma il farne uno piu’ degli avversari, quindi la differenza reti.

Scimmionelli
1 anno fa
Reply to  Marcorti

03corti, fai pure il gradasso con quello che ci vorresti fare SE solo potessi incontrarci di persona e riconoscerci, ma resta il fatto che 11 gol in 35 partite per uno come il cholito sono proprio poca cosa, a dimostrazione del fatto che la vita degli attaccanti di Juric non… Leggi il resto »

Marcorti
1 anno fa
Reply to  Scimmionelli

610scimmietta, sei uno zero, appunto.

Marcorti
1 anno fa
Reply to  Marcorti

Simeone nel 2016 aveva 21 anni, all’esordio in serie A, con una squadra che si è a malapena salvata. Di gol ne ha fatti 12+2 in coppa italia. Alla Fiorentina ne ha fatti 14 il primo anno, 6 il secondo. A Cagliari ne ha fatti 12 il primo anno e… Leggi il resto »

Marcorti
1 anno fa
Reply to  Marcorti

E soprattutto piantatela con questa idiozia che necessariamente O prendi pochi gol O ne fai tanti.
Non sta scritto da nessuna parte, se è vero, ad esempio, che attualmente il Napoli ha 51 gol fatti e 15 subiti

Marcorti
1 anno fa
Reply to  Marcorti

E perdonate l’insistenza, ma è troppo ghiotta.

Cara 610scimmietta, sai nel 2016 in che partita il Genoa di Juric si è salvato? Indovina contro chi.
Indovina chi ha segnato il gol decisivo.

ardi06
ardi06
1 anno fa
Reply to  Marcorti

👍 👍 👍

GD ( 0.3ini : i migliori alleati di Cairo)

Credo che Karamoh si sia guadagnato la riconferma negli 11.
Per il resto scelga Juric

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